Meglio Tardi che Mai!!!

Ok, lo ammetto, negli ultimi mesi questo blog è stato un pochiiiiino trascurato 😥 Io e la mia fedele Canon vi chiediamo perdono…

Ma qualsiasi studente universitario capirà che tra lezioni, tirocini, esami e altri cavoli, negli ultimi mesi la mia testa è stata un tantinello impegnata! Comunque in questi casi si dice “meglio tardi che mai” giusto?

Perciò RossoReflex ritorna alla carica con una foto scattata in un mercatino dell’antiquariato di Firenze.

Visto che vi ho privato per tutti questi mesi delle mie foto, volevo farmi perdonare pubblicandone una con tante, ma davvero TANTE macchine fotografiche!!! 😉 Come vedete ce n’è per tutti i gusti! Beh vi dico solo che io, quando ho visto questo stand, sono stata letteralmente immobile per mezz’ora a fissare tutto il ben di Dio che c’era sopra!!! xD

Voi che ne pensate? 😉

M.

Vado ad incipriarmi il naso…

Di recente sono andata a Firenze, e lì, in una grande via del centro storico, ho visto lui, questa statua umana che impersonava Leonardo Da Vinci. Non mi sono fermata a guardarlo, e ho continuato per la mia strada. Dopo poco sono tornata, e l’ho trovato seduto sul suo sgabellino, intento a sistemarsi il trucco. Era la prima volta che vedevo un artista di strada “dietro le quinte”, e ho deciso di immortalarlo.

Spero vi piaccia!

M.

Cala la nebbia, ma il cuore sente ciò che l’occhio non vede

Oggi è stata una giornata particolare, un po’ triste e grigia. Una giornata di quelle in cui i minuti sembrano ore, una giornata in cui potresti fare di tutto e di più, ma che alla fine passi a non fare nulla, e magari a riflettere, a fare “il punto della situazione”. Oggi la mia giornata è stata così: ho tirato le somme di quello che è successo negli ultimi mesi della mia vita. Non è stata una giornata nè positiva nè negativa, non saprei bene come definirla. Ho capito tante cose, non tutte belle, ma nemmeno tutte brutte. Ho scavato a fondo nel mio cuore, e forse ho capito qualcosa in più…

Quindi cercavo una foto che esprimesse questo mio stato, e la nebbia delle 6 di mattina di casa mia mi è sembrata la scelta migliore.

Spero vi piaccia…

M.

L’Arte Riporta alla Luce Ciò Che il Tempo Lascia Sepolto

Ecco uno spaccato dei Mercati di Traiano, che si possono ammirare da via dei Fori Imperiali. È uno dei luoghi che preferisco nella capitale: ho avuto modo di visitarli un paio di volte, m ci tornerei molto volentieri. Tra l’altro la visita guidata prevede un giro “in mezzo” ai mercati, e devo dire che l’atmosfera che si respira camminando tra i resti di quelle costruzioni è davvero spettacolare: sembra quasi di percepire il caos, il via vai di gente che compra, vende e contratta.

D’altronde questo è il potere dell’arte: rende eterno ciò che il tempo tenta di farci dimenticare.

M.

Attenzione: edificio pericolante…

Questa fotografia ritrae una delle statue della Fontana dei Quattro Fiumi realizzata da Bernini, rivolta verso la chiesa di Sant’Agnese in agone di Borromini.

La fotografia mi è stata ispirata da una leggenda popolare che riguarda la rivalità tra Bernini e Borromini: la statua del Bernini (che rappresenta il Rio Della Plata), sembra volersi riparare da qualcosa, e quel qualcosa è proprio la chiesa del Borromini. È come se Bernini avesse voluto “prendere in giro” il talento di Borromini, e quindi abbia voluto realizzare una statua che si ripara dalla chiesa, per paura che questa le possa cadere addosso.

La prima volta che ho sentito questa storia è stato a scuola, quando la mia professoressa di Greco l’ha raccontata in classe. Anche se non c’è nessun fondamento storico che ne provi l’autenticità, mi ha sempre fatto sorridere, e quando sono andata a Piazza Navona ho cercato di fotografare i due elementi in modo da far emergere questo “contrasto”.

Sono riuscita nell’intento? Ditemelo voi!

M.

“Sbirciando” Roma…

Questa foto è stata scattata da una piccola finestrella di Castel Sant’Angelo, da cui si intravede il ponte sottostante.

La fotografia è stata scattata in bianco e nero.

Che ne dite di questo piccolo scorcio? 🙂

M.

“L’acqua aspira a diventare vapore e il vapore a ridiventare acqua” (Marguerite Yourcenar)

Come avete avuto modo di capire, il viaggio in America si è dimostrato una miniera d’oro di spettacoli della natura, e io e la mia fedelissima Canon abbiamo cercato di catturarne il più possibile 😉

Rosso Reflex oggi vi propone una serie di pozze di acqua sulfurea del parco naturale di Yosemite, catturate in uno scatto in bianco e nero.

Questa foto è molto importante per me, perchè è il primo scatto in bianco e nero che ho fatto. Infatti, durante il viaggio che ho fatto negli Stati Uniti, ho conosciuto una ragazza che studiava da anni fotografia, e che amava scattare foto in bianco e nero (ne avrà fatte pochissime a colori). Così un giorno si è messa vicino a me, e mi ha fatto conoscere le bellezze del mondo “Black & White”, dandomi alcuni consigli e svelandomi qualche trucchetto. Ancora oggi, dopo quasi tre anni, conservo gelosamente tutto quello che mi ha insegnato nella mia mente, e non potrò mai ringraziarla a sufficienza per le conoscenze che ha voluto condividere con me.

Perciò questa foto la dedico a lei, e le mando un gigantesco GRAZIE! ❤

M.

… Una lacrima che cola da un albero ferito

“La resina è il prodotto di un dolore, una lacrima che cola dall’albero ferito. Gocce dorate, gialle come miele, che non scappano via, non fuggono come l’acqua, non abbandonano l’albero. Rimangono incollate al tronco, per tenergli compagnia, per aiutarlo a resistere, a crescere ancora.” (Mauro Corona – “Gocce di Resina”)

Rosso Reflex oggi vi propone una foto in bianco e nero di una goccia di resina catturata poco prima di cadere.

Questa fa decisamente parte della top ten dei miei scatti ❤

Che ne pensate? 😉

M.

“Il cuore di Roma non è il marmo del Senato, ma la sabbia del Colosseo”

Come ho già scritto, sono di Roma. Roma è uno dei miei soggetti preferiti, sono innamorata di questa città. E se dici Roma, non puoi non dire Colosseo! Ecco a voi una versione in bianco e nero di uno dei miei monumenti preferiti.

Fatemi sapere che ne pensate!

M.